La sezione Segui il restauro di questo sito si propone di offrire uno sguardo attento e costante alle diverse fasi di lavoro che stanno interessando la Sala delle asse sin dall’inizio del nuovo restauro partito nel 2013.

Il progetto di restauro, elaborato dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Lombardia insieme alla Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Milano, alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Milano e all’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, ha come obbiettivo la conservazione e la restituzione della corretta leggibilità della decorazione della Sala delle Asse.

L’intervento ha lo scopo prioritario di bloccare le cause di degrado (legate sia alle situazioni ambientali che ai processi chimici in atto), svolgere la pulitura delle superfici e, infine, rendere leggibili le decorazioni, nel rispetto però dei diversi interventi di restauro precedenti.

In occasione di Expo Milano 2015 la Sala delle Asse è stata riaperta al pubblico che, attraverso un multimediale immersivo, qui rielaborato e trasformato in un video, poteva seguirne la storia, il restauro e le prime interpretazioni.

La grande sala alberata di Leonardo

Luci e rivelazioni dal cantiere di restauro

Leonardo mai visto. Sotto l’ombra del Moro. La Sala delle Asse

In occasione delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, la Sala delle Asse, in restauro dal 2013, è stata eccezionalmente aperta al pubblico dal 19 maggio 2019 al 7 marzo 2020, e presentata con un multimediale a cura di Francesca Tasso e Michela Palazzo – Progetto generale e direzione artistica Culturanuova – Massimo Chimenti.

Leonardo mai visto. Leonardo a Milano

In occasione delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, dal 16 maggio 2019 al 7 marzo 2020 è stato allestito nella Sala delle Armi un percorso multimediale che conduce il visitatore alla scoperta di Milano così come doveva apparire agli occhi del maestro durante i suoi soggiorni milanesi (in diversi momenti tra il 1482 e il 1512). Multimediale a cura di Edoardo Rossetti e Ilaria De Palma – Progetto generale e direzione artistica Culturanuova – Massimo Chimenti.